fbpx

Come funziona il Sismabonus e come sfruttarlo per il tuo capannone

Come funziona il Sismabonus? 

Se te lo sei chiesto perché hai un capannone industriale che vuoi “mettere al sicuro”, sei nel posto giusto. 

Una volta tanto che lo Stato fa qualcosa di buono, meglio approfittarne. 

Ma attenzione, non è così semplice accedere a questa importante agevolazione che consente di programmare mirati interventi per avere finalmente un capannone antisismico. In parole molto semplici, non puoi fare come vuoi!

Vediamo insieme qual è la massima detrazione che puoi ottenere con il Sismabonus e qual è la soluzione migliore per evitare problemi tecnici in corso d’opera e fiscali alla fine dei lavori. 

Sismabonus 2023: perché lasciarsi scappare questa importante opportunità? Ma occhio alle linee guida!

Per evitare crolli ed infortuni sul lavoro a causa del terremoto è necessario prestare attenzione sia al contenitore (capannone) che al suo contenuto (esempio, macchinari e scaffalature). E questa è una cosa che ripetiamo allo sfinimento ormai da anni. 

Le scaffalature ed i materiali in esse stivati possono generare, a cascata, il collasso dell’edificio e, proprio per questo motivo, vanno analizzate attentamente così come gli altri macchinari presenti nel capannone.

Una premessa per dirti che, linee guida alla mano – e sì, ci sono già le linee guida per la classificazione sismica degli edifici (compresi quelli industriali) che libera la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali previste per il 2023 – puoi sfruttare una grande opportunità per mettere in sicurezza tutto il tuo capannone. Ma proprio tutto!

Un’opportunità che si chiama Sismabonus.

Il Governo ha deciso di agevolarti veramente, ma non puoi fare come ti pare!

Mi spiego meglio.

Non puoi fare come vuoi tu, anche se l’azienda è tua, perché il tipo di intervento che devi mettere in atto (se ovviamente serve!) deve seguire precise linee guida.

Altrimenti ti giochi il bonus e tutta l’agevolazione!

In particolare, come già detto, è necessario rimuovere le cause che possano dare luogo all’attivazione di meccanismi che, a cascata, potrebbero generare il collasso dell’immobile.

Ecco il perché della premessa. 

Quindi, per beneficiare del Sismabonus diventa fondamentale analizzare tutte le sorgenti di rischio che potrebbero causare seri danni in azienda. 

Tradotto: fare preliminarmente una valutazione del rischio sismico dell’azienda, trascriverla nel DVR e procedere con la loro eliminazione per ottenere il Sismabonus. 

Detto ciò, concentriamoci sul Sismabonus. 

Come funziona il Sismabonus 2023? 

Il Sismabonus è una agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano per incentivare la mitigazione del rischio sismico negli edifici esistenti, in particolare per gli edifici industriali. E consente ai proprietari di immobili di detrarre dall’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF) o dall’Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche (IRES) una percentuale delle spese sostenute per gli interventi di miglioramento sismico degli edifici.

Il Sismabonus si applica agli edifici industriali (capannoni) che si trovano in zone sismiche ad alto rischio e per quanto riguarda gli interventi ammissibili per l’ottenimento del bonus, essi sono:

  • gli interventi di miglioramento sismico di primo e secondo livello degli edifici (essi sono individuati dal DM 14/01/2018);
  • gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica degli edifici, sempre finalizzati al miglioramento sismico;
  • gli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici esistenti finalizzati al miglioramento sismico.

Il Sismabonus prevede un massimale di 96.000 euro per unità immobiliare per i lavori con una detrazione da ripartire in quote annuali di pari importo che sale in base agli interventi progettati e al risultato raggiunto. 

Nel dettaglio: 

  • riduzione del rischio sismico che determina il passaggio ad una classe di rischio inferiore: la detrazione spetta nella misura del 70% della spesa sostenuta (75% qualora gli interventi siano realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali;
  • riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a due classi di rischio inferiori: la detrazione spetta nella misura dell’80% (85% qualora gli interventi siano realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali). 

Se vuoi saperne di più, clicca qui. 

Quindi, diventa fondamentale analizzare il caso specifico per trovare il giusto equilibrio tra i vari interventi e ottenere così la massima detrazione senza correre rischi.

In generale, sembra che “ai piani alti” abbiano fatto davvero un bel lavoro!

Il problema è che non è così semplice accedere all’agevolazione “giusta”. 

Sismabonus: a questo punto tocca a te approfittarne! 3 consigli + soluzione “chiavi in mano” per incentivi sicuri

All’inizio di questo breve articolo ti ho parlato di una soluzione sicura e “chiavi in mano” per beneficiare del Sismabonus. 

E la trovi proprio dopo questi 3 consigli per ottenere il Bonus senza correre rischi e in modo facile: 

  1. Verifica che il tuo edificio rientri nei criteri per accedere al bonus.
  2. Affidati ad un professionista qualificato, come un ingegnere o un architetto, per redigere il progetto degli interventi necessari e per la relazione tecnica che dovrà essere presentata all’Enea per la richiesta del bonus.
  3. Scegli un’impresa specializzata ed abilitata per eseguire gli interventi, verificando preventivamente la sua qualificazione e referenze.

Per essere certi di avere tutto in ordine e di non incorrere in sanzioni fiscali è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti ed esperti del settore in grado di fornirti tutte le informazioni e gli strumenti necessari per ottenere il Sismabonus per il tuo capannone in modo corretto e sicuro: la soluzione è Capannone Sicuro. 

Il team di esperti di Capannone Sicuro può seguire ogni fase del tuo progetto di adeguamento sismico, aiutandoti a non impazzire per la gestione delle pratiche fiscali. Ti ricordo che collaboriamo con i massimi esperti in Italia per le pratiche di detrazione fiscale e che da anni aiutiamo le aziende ad ottenere gli incentivi per qualsiasi tipologia di capannone. 

Lavoriamo seguendo un Sistema di Lavoro preciso e possiamo garantirti una soluzione a misura delle tue esigenze per aiutarti a risparmiare effettuando i migliori interventi che renderanno la struttura del tuo capannone davvero sicura. 

Se vuoi sfruttare il Sismabonus senza stress e ottenendo il risultato che ti aspetti, dal punto di vista tecnico e fiscale, clicca sul pulsante e scopri come possiamo aiutarti progettando interventi su misura per la tua azienda: 

Oppure mettiti in contatto telefonico con noi al Numero Verde:

Come funziona il Sismabonus per i  Capannoni Industriali: Numero Verde Capannone Sicuro

Giovanni Pagliardini,

esperto in consolidamento sismico di capannoni industriali. 

Ideatore e creatore del SISTEMA Capannone Sicuro®

Lascia un commento