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Adeguamento sismico capannoni industriali: ecco le connessioni intelligenti

Parliamo di adeguamento sismico dei capannoni industriali e… 

sai che un bravo elettrauto utilizza la stessa procedura che noi di Capannone Sicuro® sfruttiamo per rendere antisismico il tuo capannone?

Hai appena letto queste prime parole e sicuramente sul tuo viso si è stampata la tipica espressione di chi sta pensando: “ma questo cosa sta dicendo?”

Vero?

Ti chiedo solo di seguirmi nel ragionamento se il tuo obiettivo è quello di mettere al sicuro la tua azienda. E ti consiglio di leggere questo articolo fino alla fine, se vuoi davvero conoscere tutte le buone regole dell’adeguamento sismico dei capannoni esistenti (e la soluzione intelligente!). 

Ma prima di arrivare alla procedura seguita da ogni bravo elettrauto (e dai veri esperti in adeguamento sismico dei capannoni industriali!), chiamiamo in causa la signora Maria.

Adeguamento sismico capannoni industriali: quale immagine si stampa nella tua testa pensando al terremoto?

Se la signora “Maria” (nome scelto a caso!) si mettesse a pensare al terremoto, le verrebbero in mente l’immagine della sua vecchia casa aperta in due come una scatoletta e con solo qualche pezzo di solaio visibile in sezione, alcuni armadi aperti, un tavolo rotto e i quadri non più attaccati alle pareti.

Invece, se ci pensi tu, che sei un imprenditore e hai faticato tanto per tirare su il tuo bel capannone industriale per portare avanti una profittevole attività, la prima immagine che si stampa nella tua testa (a colori!) è quella di un capannone lesionato, con scaffalature ribaltare all’interno, prodotti a terra e tanti macchinari non più funzionanti. 

Ho ragione? 

E ho voluto farti questo esempio, per dimostrarti che l’immagine che si materializza nella testa delle persone pensando ai danni che un terremoto potrebbe causare è sempre la stessa: è l’immagine dei beni materiali (quelli più cari!) distrutti. 

In parole molto semplici, il terremoto può distruggere quanto di più importante hai costruito con sacrificio: la tua azienda. E questo lo sai bene. 

Ma forse non sai che puoi metterti al sicuro in tempi rapidi e con garanzia di risultato. Ecco perché ho deciso di guidarti nel mondo dell’adeguamento sismico dei capannoni industriali. 

Adeguamento sismico capannoni industriali: proteggi il simbolo del tuo successo

Hai studiato bene il prodotto, la produzione nei minimi dettagli, l’efficienza produttiva, gli investimenti in nuovi macchinari, la necessità di ampliamenti e le sedi distaccate.

Tutto è andato per il meglio. Il numero dei dipendenti è cresciuto e la tua attività con il passare degli anni (e con tanti sacrifici!) è diventata sempre più forte. 

E per un osservatore esterno, il simbolo del tuo successo è proprio il tuo capannone.

Magari i tuoi concittadini non sanno neanche che tipo di prodotto offri al mercato, ma ammirano la tua attività a priori, grazie all’immagine che sei riuscito a trasmettere con la “fabbrica”.

E il terremoto?

Non ci avevi pensato, vero?

Non ti sei mai chiesto: ma il mio è un capannone antisismico

Il terremoto quando passa, purtroppo, lascia a terra ciò che di debole o vulnerabile incontra, comprese tutte le belle cose che ci siamo detti sopra. 

Ora, sono sicuro che tu non vuoi che questo accada anche a te (ahimè, è successo in Italia a tanti imprenditori poco attenti al rischio sismico), e voglio darti una buona notizia e fornirti la soluzione “chiavi in mano” per l’adeguamento sismico dei capannoni industriali. 

Partiamo dalla buona notizia. 

Adeguamento sismico capannoni industriali prefabbricati: non è complicato e non è neanche tanto costoso

Proprio così.

Per i capannoni industriali vale la regola degli accessori per le macchine. Torniamo alla figura dell’elettrauto. 

Se compri una macchina nuova e non hai scelto come optional, ad esempio, il navigatore, non devi venderla per comprarne una già accessoriata con l’ultimo navigatore in commercio (e non è neanche il caso farsela distruggere da un incapace per installare un aggeggio qualsiasi!). 

La soluzione è semplice: basta che vai da un bravo elettrauto, magari dal migliore della piazza per non aver casini dopo, e ti fai installare il navigatore che ti piace che, guarda caso, lui sa installare perfettamente.

È solo un esempio, ma utile per sottolineare un concetto molto importante: se il tuo capannone industriale non è antisismico, non devi per forza demolirlo e poi ricostruirlo per renderlo sicuro. 

Ma puoi affidarti a professionisti qualificati che lavorano con metodo e che, dopo aver analizzato attentamente il tuo caso, possono agire (con dispositivi a norma di legge che funzionano davvero!) per rendere più forte la struttura del tuo capannone. 

Insomma, puoi affidarti a un’azienda che si occupa solo di adeguamento sismico di capannoni industriali, che ha uno staff di tecnici qualificati che sanno dove e come mettere le mani. 

E ti dico questo perché tutte le volte che ho fatto fare dei lavori alla macchina dal “cugino di turno”, pensando che “tanto è una cavolata”, mi sono ritrovato con qualche sensore in tilt dopo poco tempo e, ovviamente, costretto a portare la macchina dal vero elettrauto. 

Ma se si sbaglia qualcosa nel capannone, beh… è tutta un’altra storia. 

Noi di Capannone Sicuro® facciamo SOLO questo tipo di interventi, cioè di messa in sicurezza dei capannoni industriali. E puoi cliccare qui per richiedere subito una prima analisi del tuo caso e per scoprire il nostro SISTEMA per le aziende italiane contro il terremoto

Ma perché dovresti contattare proprio noi? 

Adeguamento sismico capannoni industriali: noi abbiamo inventato le connessioni intelligenti

La tecnica costruttiva delle strutture prefabbricate in cemento armato è quella ideale per realizzare edifici industriali e commerciali e, proprio per questo, è stata ampiamente utilizzata in tutto il mondo.

Il costruttore preferisce usare questo metodo perché è semplice e al tempo stesso molto efficace ed economico, in quanto tutti gli elementi vengono prodotti comodamente in uno stabilimento e successivamente uniti tra loro in cantiere.

Il collegamento degli elementi è l’operazione più onerosa che viene svolta fuori dallo stabilimento di prefabbricazione e deve perciò essere la più veloce ed economica possibile.

Infatti, nel tempo sono “nate” diverse tipologie di connessioni tra le quali, le più comuni, utilizzano le barre di acciaio (è molto probabile che anche il tuo capannone rientri in questo caso!). 

Ma solo dopo i più recenti eventi sismici italiani (2009: L’ Aquila; 2012: Emilia) si è pensato bene di dare l’importanza che merita anche alla progettazione delle connessioni, l’elemento fondamentale per evitare il collasso parziale o totale degli edifici prefabbricati.

Sull’argomento si è discusso tantissimo, sono stati organizzati molti convegni internazionali e sono state eseguite innumerevoli prove sperimentali universitarie in tutta Europa.

Una delle conclusioni più significative è contenuta nei documenti fondamentali della Commissione Europea il cui titolo è “Design guidelines for connection of precast structures under seismic actions” (Toniolo e Negro, 2012). Un documento di valore che definisce a chiare lettere, tra tante altre cose, che nessun contributo è fornito dalle barre in acciaio esistenti riguardo alla duttilità e dissipazione globale della struttura!

Cosa significa?   

Vuol dire che, nei capannoni industriali in cui le connessioni sono realizzate con le barre di acciaio, l’intera struttura portante non ha la possibilità di subire una deformazione permanente o assorbire l’energia trasmessa dal terremoto.

Questo è proprio un bel problema!

La soluzione intelligente di Capannone Sicuro®

L’adeguamento sismico dei capannoni industriali è il nostro pane quotidiano e siamo voluti andare a fondo nella questione: abbiamo realizzato una serie di dispositivi che risolvono il problema!

La nostra ricerca ha trattato un modello di connessione composto dalle solite barre in acciaio associate a dispositivi a connessioni duttili, posizionati esternamente agli elementi in calcestruzzo.

Abbiamo quindi studiato e valutato le forze sismiche agenti sia nelle barre che nei dispositivi e, per questo, ci siamo serviti di due programmi molto evoluti: MIDAS/Gen (MIDAS Information Technology Co., Ltd) e REXEL (Iervolino I. Galasso, C. Cosenza E.  2009).

Dopo tante prove in laboratorio e un sacco di modelli matematici analizzati siamo giunti finalmente alle conclusioni!

I nostri dispositivi sono “intelligenti”!

E lo sono perché funzionano come una protezione per gli edifici esistenti prefabbricati, indipendemente dalla presenza delle barre di acciaio. 

Sono dispositivi capaci di limitare la forza massima che può essere trasmessa tra gli elementi collegati, consentendo spostamenti relativi controllati e dissipando al tempo stesso l’energia trasmessa dal sisma.

Svolgono quindi intelligentemente la loro vera funzione di protezione della struttura e ne migliorano il comportamento sotto le azioni del terremoto.

Mettiti subito in contatto con noi e scopri la garanzia totale certificata del Sistema Capannone Sicuro®

Se sei arrivato a leggere fin qui, sicuramente l’adeguamento sismico dei capannoni industriali è un argomento che ti interessa. E sono anche sicuro del fatto che non vuoi più perdere altro tempo e procedere subito alle prime valutazioni. 

Ma magari hai ancora qualche dubbio.  

Tutto quello che devi fare per avere subito le risposte che cerchi per la protezione della tua azienda, chiare e definitive, è cliccare qui per richiedere subito una prima consulenza. 

Sarò felice di illustrarti vantaggi e garanzie del Sistema Capannone Sicuro®, studiato per eliminare il rischio sismico con garanzia totale certificata, e come funzionano tutti i nostri dispositivi intelligenti. 

Giovanni Pagliardini,

esperto in consolidamento sismico di capannoni industriali. 

Ideatore e creatore del SISTEMA Capannone Sicuro®

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