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Come valutare il rischio sismico evitando il “giro delle 7 chiese”


«Come posso valutare il rischio sismico e mettere in sicurezza il mio capannone industriale?»

Se te lo sei chiesto, sei nel posto giusto. 

In questo articolo del blog voglio raccontarti la storia di un imprenditore che, per valutare il rischio sismico della sua azienda, si è ritrovato a fare “il giro delle sette chiese”, con perdite di tempo e di soldi da paura! 

Se sei un imprenditore avrai sicuramente sentito più di una volta l’espressione “fare il giro delle sette chiese” inteso come “andare da un posto all’altro perdendo molto tempo inutilmente…”

E se sei un imprenditore sai bene che il tempo è denaro!

Anch’io mi sono ritrovato spesso in situazioni di questo tipo, specialmente quando ho avuto a che fare con questioni burocratiche o, peggio ancora, quando mi son messo in testa di affrontare problematiche in settori di non mia competenza. 

Ma quello che è successo a questo imprenditore e al suo RSPP ha veramente dell’incredibile.

E voglio raccontartelo subito, prima di mostrarti la soluzione sicura e veloce (se vuoi avere al tuo fianco tecnici esperti ed evitare problemi!) che tanti altri imprenditori stanno sfruttando per la sicurezza dei loro capannoni in Italia. La stessa soluzione poi scelta dal povero malcapitato. 

Come (non) fare la valutazione del rischio sismico (e a chi non affidarsi!)

Spinto dalla richiesta fatta da un sindacalista in una riunione, l’imprenditore di cui ti parlavo si è immediatamente attivato per far valutare il rischio sismico della sua azienda, proprio come viene stabilito dal D.Lgs 81/2008.

Però, purtroppo per lui, ha cliccato sul pulsante sbagliato (fammi passare la metafora!) e per questo ha innescato un andirivieni che, dopo mesi, lo ha costretto a dover iniziare da zero tutto il percorso per valutare il rischio sismico della sua azienda.

Ma aspetta, perché la storia ha dell’incredibile. 

Per questo imprenditore, come per quasi tutti noi, pronunciare la parola “terremoto” significa richiamare alla memoria le immagini, trasmesse dalle TV, di edifici crollati a terra con delle persone rimaste schiacciate sotto.

Terremoto = edifici crollati = morti e feriti.

Come valutare il rischio sismico e perché è importante farlo al più presto | Capannone Sicuro
Non rimandare la valutazione del rischio sismico!

Nella sua testa passava solo l’idea che le persone si fanno male per il crollo degli edifici.

Se ci pensi bene questo è vero, ma solo in parte.

In parte è vero perché questo accade negli edifici di tipo residenziale dove il rischio è quasi tutto concentrato nelle caratteristiche dell’immobile a resistere alle scosse.

Ma nelle aziende come la tua e come quella del nostro amico imprenditore, il rischio non è limitato al solo capannone.

Siccome per lui il problema era il crollo del capannone ha pensato che per valutare il rischio sismico della sua azienda fosse sufficiente incaricare un tecnico qualsiasi per capire com’era messo e per farsi fare un documento da mostrare ai sindacati.

Così, l’incaricato inizia il suo giro d’ispezione, guarda le carte, fa le sue valutazioni e, dopo un po’ di tempo gli risponde con un “così così”, che stava a significare che per lui il capannone era “quasi a posto”. E conclude tutta la relazione con un numero 0, [qualcosa] che rappresenta l’indice di rischio sismico del capannone.

Poi…

«Questa valutazione del rischio non serve a niente!»

L’imprenditore dopo aver pagato tutto e fiero del lavoro svolto, mostra il documento al sindacalista e si sente rispondere questo:

«Questa non serve a niente perché non è una valutazione del rischio sismico aziendale ai sensi del DLgs 81/2008!»

Eh sì, è andata proprio così!

Non è tutto. 

Dopo 2 mesi di lavoro e spese inutili, l’imprenditore si è trovato a dover ripartire da zero.

Credeva di aver in mano il pezzo di carta necessario a valutare il rischio sismico dell’azienda, ma non era quello buono!

Allora, si rimette in moto e: 

  1. torna di nuovo dal tecnico;
  2. gli spiega indignato tutta la questione;
  3. il tecnico inizia a documentarsi.

E aspetta. 

La perizia buona da consegnare al sindacalista continua a non arrivare. 

E non è mai arrivata!

Succede anche questo quando per valutare il rischio sismico di un’azienda ci si affida “al primo che passa”. 

Come valutare il rischio sismico senza perdere tempo e soldi con Capannone Sicuro

La valutazione del rischio sismico è una questione multidisciplinare e per essere risolta necessita di un pool di tecnici specialisti.

Eh sì, perché per le aziende come la tua serve una perizia non limitata al solo calcolo “dell’indice di rischio sismico” del capannone. 

La stessa perizia dovrà essere strutturato in modo tale da essere trascritto nel DVR aziendale secondo quanto definito dal D.lgs 81/2008. Nel dettaglio, dovranno essere indicate, nelle varie porzioni di immobile, le singole intensità di rischio in caso di sisma e devono essere illustrate bene quali sono le priorità assolute per predisporre un piano di interventi (che dovrà essere coerente con il piano di emergenza ed evacuazione). 

In altre parole, la valutazione del rischio sismico di un’azienda si estende ben oltre il capannone ed interessa quindi anche le attrezzature varie, gli impianti e tutto ciò che si trova al suo interno. 

Tornando alla brutta storia dell’imprenditore, sai come è andata a finire? 

Dopo 6 mesi dalla prima richiesta del sindacalista, l’imprenditore ha deciso di contattare noi di Capannone Sicuro

Problema risolto in 10 giorni lavorativi!

Spero di essere riuscito a farti capire cosa intendevo con “il giro delle 7 chiese”. 

Adesso fai tu…

Se vuoi evitare di fare il giro delle 7 chiese e se vuoi risolvere definitivamente in un colpo solo il problema di valutare il rischio sismico della tua azienda correttamente, l’unico pulsante giusto che puoi cliccare è quello rosso che trovi qui sotto:

SI, VOGLIO VALUTARE IL RISCHIO SISMICO DELLA MIA AZIENDA

Poi, se vuoi saperne di più sul Sistema Capannone Sicuro®, scelto da un gran numero di aziende italiane per proteggersi dal terremoto, CLICCA QUI oppure chiama il Numero Verde: 

Come valutare il rischio sismico | Numero Verde Capannone Sicuro


Giovanni Pagliardini,
esperto in consolidamento sismico di capannoni industriali. 
Ideatore e creatore del SISTEMA Capannone Sicuro.

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